Tornano le Lezioni di Rock a cura di Ernesto Assante e Gino Castaldo con sei imperdibili appuntamenti all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.
Le ribellioni, l’insofferenza della protesta. Dal rock & roll e i teddy boys, al punk, passando attraverso il 1968. Tutte le volte in cui la musica e l’arte hanno raccontato il sentimento della rivolta. L’antagonismo e il gesto artistico.
Le trasformazioni dell’idea dell’amore, tra sesso e sentimenti, libertà, emancipazione delle donne, rottura dei vecchi schemi, provocazioni. La musica rock come specchio e protagonista dei mutamenti, dagli anni Sessanta alla contemporaneità.
La cadenza generazionale della rivoluzione, raccontata attraverso le identità progressive delle diverse stagioni. Il gap tra adulti e giovani, i conflitti padri e figli, l’incomprensione e il bisogno di appartenenza, dalla beat generation alla generazione alpha.
Due artisti che hanno segnato in maniera profondissima la cultura italiana, due musicisti che hanno cambiato il nostro modo di ascoltare, vivere, intendere la canzone. Due personaggi che in maniera molto diversa l’uno dall’altro hanno contribuito ad accompagnare le nostre storie e la nostra Storia. Lucio Dalla e Lucio Battisti avrebbero compiuto ottant’anni il 4 e il 5 marzo, Gino Castaldo e Ernesto Assante vogliono “festeggiare” la ricorrenza con una serata speciale nella quale raccontare ancora una volta le loro avventure artistiche e personali, riascoltando e rivedendo alcune delle loro canzoni più belle. E per farlo al meglio saranno sostenuti da quattro magnifiche voci femminili, quelle di Paola Turci, di Noemi, di Chiara Galiazzo e di Erica Mou, dalla band di Mark Hanna e da un’ospite speciale, Stefano Di Battista. Una serata di memorie ed emozioni da vivere insieme.
Il pensiero, le idee che sono dietro i grandi cambiamenti, i teorici, i maître à penser, gli artisti che hanno proposto nuove visioni del mondo e che hanno scritto il sottotesto delle rivoluzioni.
Le parole chiave della rivoluzione. I testi della musica rock, gli slogan, i riflessi nel linguaggio parlato. Vecchie parole e nuove parole. I cambiamenti di significato nel tempo di parole fondamentali come libertà e progresso.
Il 1969 è pieno di nuovi inizi, King Crimson, Led Zeppelin, Iggy Pop, è l’anno dei primi grandi successi dei Jackson 5 e di David Bowie, della prima volta di Battisti come cantante a Sanremo, di riconferme come per i Rolling Stones o i Creedence, è l’anno del clamoroso addio dei Beatles, della svolta elettrica di Miles Davis, e poi di Woodstock, che grazie al cinema moltiplica all’infinito un pubblico già oceanico e racconta al resto del mondo dove è arrivato il rock.
Proporremo dal vivo alcuni dei brani chiave di quell’anno, internazionali e italiani, rock, jazz, canzone, accompagnando i suoni con le parole del racconto di un’epoca. Suonare la musica del 1969 è ripercorrere un tratto della rivoluzione di quegli anni, quando la rivoluzione era possibile. Ed è un modo per dimostrare che la musica è ancora terribilmente attuale