La tattilità della copertina di un LP, godersi il suo artwork, dover ascoltare un’intera facciata. Cose dimenticate con l’avvento del digitale, con la sua fruizione veloce, quasi da fast-food, alla quale incoraggia. Tutto questo è il vinile, tornato prepotentemente di moda, tanto da obbligare le major a stampare o ristampare vecchie glorie e nuovi talenti. Dunque è meglio il vinile o la musica digitale, o addirittura il CD, che sembra già un oggetto di modernariato? C’è un vincitore e un vinto? A questa domanda in molti hanno tentato di dare una risposta che di fatto, probabilmente, non c’è. La tecnologia digitale ha fatto passi da gigante grazie all’alta risoluzione, eppure il suono del vinile rimane una fascinazione senza tempo. Mediante ascolti a confronto cercheremo di trarre delle conclusioni. Terranno la lezione Giancarlo Valletta (direttore marketing JBL) e Giulio Salvioni (giornalista di settore).

Siamo sicuri che l’audio sia un gioco necessariamente costoso? Certo, tirare in ballo il concetto di “economico” al cospetto di un sistema di riproduzione come quello che abbiamo a disposizione per le nostre “lezioni di ascolto” può sembrare provocatorio, ma cercheremo di mostrare con esempi concreti (utilizzando prodotti economici) come si possa ottenere un buon suono spendendo cifre ragionevoli. L’importante è avere ben chiaro cosa sia lecito aspettarsi da un impianto audio e, soprattutto, evitare errori che accrescerebbero il budget senza portare grandi miglioramenti sul risultato di ascolto. Terranno la lezione Giancarlo Valletta (direttore marketing JBL) e Giulio Salvioni (giornalista di settore).

I servizi di streaming, per quantità e qualità, possono ormai sostituire qualsiasi collezione musicale su supporto fisico. Se il vinile offre tattilità, collezionismo, piacere del possesso, la musica in streaming può dare al musicofilo una nuova dimensione per scoprire il mondo della musica portando in evidenza interconnessioni e sfumature. Faremo considerazioni qualitative e quantitative, offrendo anche una interessante panoramica su Roon, il più potente software per organizzare la musica immateriale, dotato di straordinarie capacità di ricerca. Inoltre: recensioni e connessioni tra musicisti, insomma un modo completamente nuovo per fruire della musica su file, alla quale riesce a dare una “vita” del tutto inaspettata. Terranno la lezione Giancarlo Valletta (direttore marketing JBL) e Giulio Salvioni (giornalista di settore).

Come amanti della riproduzione musicale siamo portati a considerare il prodotto finito – nastro, LP, CD, file – come il punto di partenza dell’esperienza di ascolto. In realtà lo precede un percorso lungo e talvolta tortuoso che parte dalla volontà/necessità di fissare su un supporto durevole nel tempo un evento sonoro. Tra quel momento iniziale ed il prodotto finale ci sono molti passaggi, di natura artistica, ma anche tecnica ed economica, ognuno dei quali prevede il coinvolgimento di specifiche professionalità. Parleremo di tutto questo con il pianista di fama internazionale Stefano Greco che, anche mediante esempi, ci illustrerà il suo rapporto con la registrazione. La presentazione prevede l’ascolto di alcune tracce in modalità master confrontate con il successivo editing per la distribuzione. Terranno la lezione: il Maestro Stefano Greco (pianista), Giancarlo Valletta (direttore marketing JBL) e Giulio Salvioni (giornalista di settore).

Valvole vs. transistor: mito o realtà? Le affascinanti “lampade magiche” sono ancora in grado di regalare sogni o i più recenti dispositivi a transistor sono arrivati a surclassarle? Così come il vinile, anche le valvole stanno conoscendo una nuova primavera. Ma le loro prestazioni sono davvero superiori o è solo una delle tante mode temporanee? Faremo alcune considerazioni, anche tecniche, per sviscerare il problema in tutti i suoi aspetti, cercando di tirare qualche conclusione, certamente non privandoci di qualche ottimo ascolto. Terranno la lezione Giancarlo Valletta (direttore marketing JBL) e Giulio Salvioni (giornalista di settore).

Molti sono i prodotti da soffitta che stanno tornando a funzionare. Assieme ai vinili, per esempio, ci troviamo tanti giradischi d’annata o amplificatori di modernariato. Ma vale la pena rispolverare questi oggetti, spesso ammantati di vecchi ricordi, oppure, grazie alle attuali tecnologie, è preferibile rivolgersi al nuovo? Scarsa reperibilità di ricambi e/o modeste prestazioni spesso ne sconsigliano l’acquisto o la riparazione. Faremo delle considerazioni, degli esempi e trarremo delle conclusioni che possano aiutare l’appassionato a orientarsi. Terranno la lezione Giancarlo Valletta (direttore marketing JBL) e Giulio Salvioni (giornalista di settore).

Senza dubbio è l’oggetto che – insieme alle cuffie – sta conoscendo una nuova primavera. Tuttavia, essendo un oggetto lontano dalle logiche imperanti di smartphone e computer, necessita di piccole cure, manutenzione e tarature per funzionare al meglio. Non sono troppe le cose da sapere per mettere a punto nel migliore dei modi un giradischi o per scegliere e sostituire la sua puntina. Vi insegneremo a farlo partendo da zero, ascoltando le differenze tra una pessima taratura e una eccellente messa a punto, entrando in tutti i dettagli che è utile conoscere. Terranno la lezione Giancarlo Valletta (direttore marketing JBL) e Giulio Salvioni (giornalista di settore).