Tony Williams non è stato solo uno dei più originali e influenti batteristi della storia del jazz, ma un raffinato compositore ed un visionario leader. È a questa figura multiforme che Roberto Gatto ha pensato di dedicare il suo nuovo progetto, commissionato dalla Fondazione Musica per Roma. «Un’altra sfida appassionante. Sono molto felice di lavorare a questo progetto su uno dei miei punti di riferimento, un innovatore, ma soprattutto un grande band leader e compositore. Tony Williams rappresenta quanto di più completo ci possa essere stato nella scena del jazz a partire dagli anni Sessanta. Onorato di poterlo omaggiare insieme ad un gruppo di straordinari musicisti ed amici: Alfonso Santimone, Umberto Fiorentino, Marcello Alulli e Pierpaolo Ranieri», spiega Roberto Gatto.