Il nuovo disco di Pietro Tonolo, “Insonnia”, nasce dalla collaborazione tra Umberto Contarello – autore dei testi – e Pietro Tonolo – autore delle musiche. Si tratta di songs (o forse lieder?) confezionati “su misura” per gli straordinari interpreti di questo lavoro: Cristina Zavalloni, Mario Brunello, Paolo Birro e Tonolo stesso. «Le note e le parole che sono contenute in questa vera, piccola opera musicale, risuonano di un sentimento che ondeggia tra libertà e una scura nostalgia. Seguono linee che si intrecciano, si allontanano, si sovrappongono, si desiderano. Questo movimento contribuisce a comunicare un senso di compattezza e nello stesso tempo di digressione. Tutto sembra scappare e tornare, nulla reca i segni di un’epoca precisa. C’è qualcosa di profondamente sentimentale che tiene a grande distanza ogni facile dolcezza. Parole e note arrivano inaspettate, quasi fuggissero ogni volta da una sorta di agguato. L’agguato della definizione, l’agguato del canone, l’agguato del “risentito”. La qualità cristallina delle note e di coloro che le suonano rende questa operina una malia», spiegaUmberto Contarello.