Sarà la parola Pace al centro della sedicesima edizione di Libri Come, la Festa del Libro e della Lettura, prodotta dalla Fondazione Musica per Roma, che si svolgerà dal 21 al 23 marzo all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. Una festa che vedrà coinvolti quasi trecento ospiti per un totale di oltre cento incontri, tra lezioni, dialoghi, reading e mostre. Il programma della kermesse è stato presentato oggi dall’ Assessore alla Cultura di Roma Capitale, Massimiliano Smeriglio, dall’ Amministratore delegato della Fondazione Musica per Roma Raffaele Ranucci e dai curatori della rassegna Michele De Mieri, Rosa Polacco, Marino Sinibaldi.
“Libri Come è una delle manifestazioni culturali consolidate della città di Roma – dichiara l’Assessore alla Cultura di Roma CapitaleMassimiliano Smeriglio – Con la parola Pace, quest’anno il Festival pone al centro della sua programmazione un tema di riflessione che è culturale e anche politico. La pace – che oggi più che mai va invocata con forza – non equivale semplicemente all’assenza di conflitto tra nazioni ma esprime anche un impegno quotidiano collettivo che tocca ogni ambito della vita. Le guerre intossicano, creano muri, bruciano case e libri, e invece la letteratura, la conoscenza, la bellezza costruiscono connessioni e ponti, mettendoci in relazione. Spazi aperti di partecipazione sono una condizione necessaria per la crescita di Roma, che ha tutte le possibilità di tornare ad essere simbolo di dialogo e incontro, luogo in cui la diversità è celebrata”.
“Siamo orgogliosi di presentare la sedicesima edizione di Libri Come, una festa che negli anni si è affermata come uno spazio di confronto aperto, libero e inclusivo – ha commentato Raffaele Ranucci, Ad di Musica per Roma – Quest’anno il nostro tema centrale è la pace, un valore fondamentale, oggi più che mai urgente, che attraversa la letteratura, la cultura e la società. In un momento storico così delicato segnato da conflitti, tensioni e divisioni mondiali, crediamo che i libri possano essere strumenti potenti per comprendere, dialogare e costruire ponti. Attraverso le voci di scrittori nazionali e internazionali, intellettuali e artisti, Libri Come diventa un laboratorio di tutte le idee, un’occasione per riflettere insieme su come la cultura possa contribuire a un futuro più giusto e pacifico.
La Fondazione Musica per Roma, con il suo impegno costante nella divulgazione e diffusione della cultura, vuole ribadire il valore della parola scritta come strumento di speranza. Invitiamo il nostro pubblico a partecipare, a lasciarsi ispirare e a condividere il messaggio che la pace non è solo un’aspirazione, ma una responsabilità collettiva. Grazie a tutti coloro, i curatori in particolare, che rendono possibile questa festa e a chi, con la propria voce e il proprio ascolto, contribuirà a rendere Libri Come un momento di crescita e condivisione.
Così i tre curatori – “Quando abbiamo scelto la parola PACE, come tema della XVI edizione di Libri Come, c’era solo la guerra. Tante guerre in tanti posti del mondo (qualcuno ne ha contate 54) ma due sopra le altre: quella russo ucraina (per l’invasione della Russia ai danni dell’Ucraina) e quella tra Israele e Hamas (a seguito dell’attacco terroristico del 7 ottobre). Oggi che si parla molto di Pace, finalmente, oggi che c’è un cessate il fuoco in Medio Oriente e un Presidente americano che dice di volere la pace… sembra esserci ancora più guerra, certamente molte parole di guerra anziché di pace”