A cura di ENEA, GARR, Human Technopole
Massimo Carboni Coordinatore del Dipartimento Infrastruttura GARR
Florian Jug Leader di Biologia Computazionale Human Technopole
Giovanni Ponti Responsabile Divisione per lo Sviluppo Sistemi per l’Informatica e l’ICT ENEA
Legge i testi Eleonora Napolitano GARR
Modera Patrizia Angelini Giornalista scientifica
Nel romanzo "Macchine come me", l’autore Ian McEwan immagina che se il grande matematico Alan Turing non fosse morto a soli 42 anni, nel 1982 avrebbe avuto 70 anni e grazie al suo lavoro geniale, proprio in quell’anno avrebbero potuto essere lanciate sul mercato le prime macchine pensanti in grado di prendere decisioni coscienti e agire autonomamente. Dalle suggestioni del romanzo, un dibattito sugli sviluppi dell’intelligenza artificiale e sul futuro tecnologico che ci attende. Arriverà quel giorno in cui non saremo più in grado di distinguere una persona da una macchina? Come possiamo prepararci per affrontare le sfide che viviamo e quelle che ci aspettano?