Fondazione Musica per Roma, Comune di Roma, in collaborazione con Codice.Idee presentano
Il portoghese João Pereira do Santos ha ideato uno spettacolo che esplora le possibili prospettive del corpo in movimento lungo la verticale attraverso l’uso del palo cinese e della musica elettronica.
(peut-être) è un duetto tra João, acrobata sul palo cinese e Guillaume, musicista. Esplorano gli spazi che investono, le loro frontiere e i loro limiti: spazi di gioco di due protagonisti, l’alto e il basso, l’orizzontale e il verticale, lo spazio visivo e lo spazio sonoro, reale e virtuale, spazio-tempo, si contrappongono e si confondono. “Il palo cinese rappresenta la certezza di possedere un’arte e una tecnica che mi accompagneranno sempre. Nel 2001, un incidente mi costringe a un cambiamento. Scelsi il video e il mondo che avevo costruito intorno alla mia pratica crolla. Nel 2003 nonostante il parere dei medici e la ferita sempre presente, decido di riprendere il palo cinese. Oggi questa esperienza pone al centro delle mie preoccupazioni il pericolo, la fragilità e l’effimero delle certezze.” (João dos Santos)
L'iniziativa fa parte di Energiaper,
il programma di Enel per la cultura,
la ricerca scientifica, l'ambiente e lo sport.