Nella sua opera più nota, Il Principe, Machiavelli (1469-1527) delinea con grande acume e realismo la scena dell'azione politica: l’uomo di potere deve essere capace di far leva anche sull'ambizione e sulle debolezze dei suoi interlocutori, destreggiandosi negli improvvisi rovesci della fortuna. Ma nella visione del “segretario fiorentino” ciò che comunemente si considera machiavellismo è solo una componente dell'agire politico e forse neppure la più importante...