Fondazione Musica per Roma presenta
Donna che parla in Fretta è il nuovo progetto live di Marina Rei che rilegge il suo repertorio in una chiave intimistica, sperimentando sonorità e intenzioni interpretative sinora inesplorate. Sul palco Marina, alla batteria e percussioni, è affiancata da Roberto Procaccini a tastiere, sintetizzatori e moog. Il titolo dello spettacolo e il testo cantato e recitato in scena da Marina sono la vera chiave di lettura dell’intero progetto: Marina stessa ha selezionato e tradotto dei versi tratti dal poema Woman who speaks fast di Anne Waldman aggiungendovi due versi da lei composti dedicati al tema dell’infibulazione, un fronte che la vede impegnata già da lungo tempo. Anne Waldman, poetessa americana tra i fondatori della Jack Kerouac School of Disembodied Poetics e figura preminente della Beat Generation, in Woman who speaks fast descrive l’universo femminile nel suo complesso, ritraendolo da ogni angolazione possibile. La sua è una poesia – e una canzone, quindi – cruda, forte, tuttora attuale e controcorrente (dopo oltre quarant’anni!), un ritratto della donna calata in ogni situazione: di grande sofferenza e di dolcezza, debolezza e forza d’animo, nella quotidianità e nell’eroismo, nella famiglia e nella società. Come matassa che si srotola, da questa visione così minuziosamente definita della donna nasce il progetto “Donna che parla in fretta”, dove ogni canzone disegna un diverso ritratto femminile.