Fondazione Musica per Roma presenta
Manu Katché, batterista e percussionista francese, muove i primi passi nel campo artistico a cinque anni praticando la danza classica per due anni e successivamente dedicandosi allo studio del pianoforte e della musica. Si iscrive al conservatorio e termina i suoi studi presentando un brano per percussioni. Parallelamente ai suoi studi suona come batterista in numerose formazioni fino a trovare un ingaggio come batterista di Coluche. Comincia presto a fare un nome nella scena musicale, suonando in studio con artisti come Jean-Jacques Goldman o Michel Jonasz. La sua carriera prende il volo quando Peter Gabriel lo chiama per suonare nell’album “So” e per coinvolgerlo in un tour mondiale. Da quel momento in poi è un susseguirsi di collaborazioni importanti nel campo del rock: Dire Straits, Tears for Fears, The Christians, Paul Young, Tracy Chapman, Youssou N'Dour, Simple Minds, Joe Satriani, Sting, Pink Floyd, King Crimson e altri. Manu Katché è presente nell'album Oro, incenso e birra (1989) di Zucchero in quanto l'album è stato prodotto nei Real World Studios dallo stesso Peter Gabriel. Dopo una lunga carriera di sideman nel mondo del pop – rock, nel 2005 Manu Katché decide di dare una svolta alla propria carriera ritornando ai suoi primi amori, al jazz, incidendo gli album "Neighbourhood" e “Playground” per la prestigiosa casa discografica ECM.