Ci salveremo? O l’Italia rischia di precipitare nel baratro della recessione? Rispondendo a queste domande, Ferruccio de Bortoli mette in luce le colpe e le ambiguità delle élite, della classe dirigente, dei media. Eppure il Paese ha un grande capitale sociale, un volontariato diffuso, tante eccellenze. Una riscossa è quindi possibile, ma dipende da alcune scelte: bisogna riscoprire un nuovo senso della legalità e avere maggior rispetto dei beni comuni; ci vuole più educazione civica e più cultura scientifica; è necessario combattere per una vera parità di genere e per dare più spazio ai giovani in una società troppo ripiegata su se stessa.