Euroconcert presenta

Un indimenticabile appuntamento con la musica classica spagnola.
La chitarra classica e la musica spagnola saranno le grandi protagoniste del concerto che si terrà stasera in Sala Santa Cecilia. Incaricata di guidare il pubblico attraverso questo emozionante viaggio in terre spagnole sarà l’Orchestra Filarmonica Nazionale Bielorussa, diretta dal celebre maestro Fuat Mansurov ed accompagnata dalla chitarra di Rolando Saad,  che si farà interprete del “Concierto de Aranjuez” di Joaquín Rodrigo, seguito da “El Amor Brujo” di Manuel de Falla  e dal “Capriccio Spagnolo” di Rimsky-Korsakov.
Orchestra ed interpreti
Fondata nel 1930, l’Orchestra Filarmonica Nazionale Bielorussa rappresenta uno dei nuclei artistici più importanti del proprio Paese. Animeranno “La gran noche de la musica española” musicisti di straordinaria esperienza professionale ed un eclettico repertorio che spazia dai classici russi ed europei, alle opere contemporanee. Alla direzione dell’orchestra, il maestro Fuat Mansurov, direttore di fama internazionale, da oltre quarant’anni titolare del prestigioso Teatro Bolshoi di Mosca e conosciuto internazionalmente come ‘il Karayan Russo’.
Alla chitarra, Rolando Saad, musicista di origini argentine, per il quale il “Concierto de Aranjuez” costituisce un classico di  repertorio: ne è stato interprete in oltre 600 occasioni, di fronte anche allo stesso Joaquín Rodrigo.
Il concerto, organizzato da Euroconcert, torna a Roma dopo l’incredibile successo di pubblico ottenuto durante la tournée italiana della precedente stagione.
Concerto di Aranjuez
Il cuore dell’interpretazione sarà il “Concierto de Aranjuez”, la più celebre composizione di Joaquín Rodrigo (1901-1999). Fondendo armoniosamente classicismo e modernità, elementi colti e popolari, questo compositore trasmette tutta la forza del suo genio, attraverso melodie ispirate ed un carattere appassionato. Briosi ritmi andalusi e ricchi coloriti passaggi evocano atmosfere ed ambienti ottocenteschi indimenticabili.
El Amor Brujo
Nel 1915, il debutto de “El Amor Brujo” segnò una tappa fondamentale nella storia del ballet flamenco, un genere che mai, prima di allora, aveva avuto “l’onore” di essere trasportato in un teatro e di venire interpretato da un’orchestra. Nell’ “Amor Brujo”, Manuel de Falla narra l’amore tra Carmelo e la gitana Candela: le armonie pensate dal compositore dipingono profondità e passione, l’essenza del mondo gitano.
Capriccio Spagnolo
Rimski-Korsakov (1844-1908), una delle grandi figure della scuola nazionalista russa (definito più volte dai suoi compositori contemporanei come il più grande maestro dell’epoca), trovò in Spagna l’ispirazione per comporre nel 1887 il suo celebre “Capriccio Spagnolo”, lavoro che lo stesso Tchaikovsky definì come “colossale opera maestra strumentale”.
Unica tappa italiana della tournée europea.