Con "Mount Ventoux", il Collettivo Kor’sia, fondato da Antonio de Rosa e Mattia Russo., rivisita "Ascesa al monte ventoso", l’opera che Francesco Petrarca scrisse nel 1336: una lettera – almeno in apparenza – che racconta l’ascesa su una montagna in un pomeriggio qualsiasi di aprile. Sotto questa linea tematica apparentemente semplice, Petrarca offre un’alternativa alla fede del mondo, una sfida alle tentazioni che incontriamo nel perseguire la verità, un viaggio ascendente dell’umanità per lasciarsi alle spalle gli anni bui del Medioevo e determinare un nuovo paradigma del vivere umano: l’umanesimo. Gli italo-spagnoli Kor’sia, traghettano il testo nel presente e nelle sue urgenze di cambiamento. L’incertezza del futuro diventa chiave per un risveglio collettivo, come quello invocato da Petrarca. Un mantra, attraverso il quale Kor’sia vuole risignificare parole oggi importanti: salire la montagna, recuperare i nostri valori.