Jonathan Demme

Mercoledì 07 Giugno 2006
h. 21:00
Jonathan Demme

Fondazione Musica per Roma e Studio Universal – la TV del cinema da chi fa cinema presentano

Torna all’Auditorium “Viaggio nel cinema americano”, a cura di Antonio Monda e Mario Sesti. Protagonista dell’incontro sarà il regista americano Jonathan Demme, noto soprattutto per essersi guadagnato la massima onorificenza di Hollywood, ovvero l’Oscar, con un thriller dalla costruzione horror: "Il silenzio degli innocenti", ma anche con un importante film denuncia sulla discriminazione sessuale come "Philadelphia". In realtà Demme, che si è formato, come Scorsese e molti altri talenti del cinema degli anni ’70, alla scuola del produttore Roger Corman, è un grande virtuoso dei generi. Alcuni dei suoi film più personali, come "Qualcosa di travolgente", nascono dalla originale ibridazione di atmosfere e linguaggi diversi, come, in questo caso, la commedia e il poliziesco. Ma oltre ad aver attraversato quasi l’intero caleidoscopio dell’immaginario cinematografico con il gusto e l’abilità di giocarci con diletto, Demme è tra i registi più esperti di un tipo di film molto particolare che è quello del film-ritratto di grandi autori musicali: dai Talking Heads a Bruce Springsteen a Neil Young. E’ un genere, peraltro, che proprio in questa stagione ha assistito ad una fioritura sorprendente. L’incontro con Demme prosegue quella che è ormai diventata una tradizione di successo dell’Auditorium, ovvero la serie di appuntamenti con registi ed attori del cinema americano, come Spike Lee, Matt Dillon, Artur Penn, Sidney Pollack, Jane Fonda, i fratelli Coen, David Lynch, Sidney Lumet, sollecitati da Sesti e Monda a raccontare - attraverso le parole e le immagini commentate dei loro film - la passione per il cinema, l’esperienza umana e la sfida professionale di chi ha il privilegio di fare uno dei mestieri più belli del mondo. Gli spettatori che parteciperanno a questo incontro, non solo avranno la possibilità di vedere le più belle sequenze del cinema di Jontahan Demme che Monda e Sesti hanno selezionato insieme all’autore e di ascoltare lo stesso regista che le commenta ma avranno spazio anche per rivolgersi direttamente a lui con domande, curiosità, riflessioni.