La txalaparta è uno strumento musicale a percussione tipico e originario dei Paesi Baschi. Simile allo xilofono, è costituito da diverse tavole di legno che vengono percosse ritmicamente e con forza con due bacchette, solitamente da due persone. Ed è proprio la txalaparta l’elemento scenico e musicale centrale che il coreografo spagnolo Jesús Rubio Gamo ha scelto quando è stato invitato a creare uno spettacolo per la basca Kukai Dantza. La compagnia, creata su iniziativa del danzatore Jon Maya Sein nel 2001, sostiene la creazione contemporanea basata sulla danza tradizionale basca promuovendo l'incontro con coreografi esterni, come di Sharon Fridman, Cesc Gelabert o Marcos Morau (con lo spettacolo “Oskara”, visto a Equilibrio 2022), invitati a creare universi singolari che affondando nelle radici popolari.

In “Txalaparta”, creato nel 2021, il ritmo diventa il cuore pulsante della performance, con gli interpreti che rispondono alla musica in un crescendo di movimenti potenti e vibranti. Ogni gesto è una risposta diretta alla pulsazione musicale, che sembra attraversare i corpi dei performer, amplificando l'energia e la tensione scenica. La coreografia evolve come un continuo dialogo tra corpi e suono, in cui la danza si trasforma in un'eco visiva della musica e dell’anima, perché i suoni della txalaparta “provengono dai colpi di chi la suona, ma una volta percosso lo strumento, nessuno ne controlla più l’onda sonora, il colpo diventa una spunta liberatoria che muta l'anima di chi suona”.

JESÚS RUBIO GAMO
KUKAI DANTZA
TXALAPARTA – PRIMA ITALIANA
DURATA: 60 MINUTI

Coreografia Jesús Rubio Gamo
Direzione artistica Jesús Rubio Gamo, Jon Maya Sein
Interpreti ­Alain Maya, Arantza Igle­sias, Ibon Huarte, Izar Aizpu­ru, Izaro Urrestarazu, Nerea Ves­ga, Urko Mitxelena
Musica Aitor Etxe­bar­ria
Luci David Bernués
Composizione musicale ­txalaparta Aitor Bel­trán
Costumi Leire Santillán
Produzione creativa Doltza Oar-Arte­ta
Assistenza di tecnica vocale Imanol Eliza­su
Produzione Kukai Dantza
Coproduzione Errente­ri­ako Udala- Munic­i­pal­ité d’Errenteria, Malandain Bal­let Biar­ritz, Théâtre Vic­to­ria Eugenia
Sostegno Eusko Jau­rlar­itza, Gipuzkoako Foru Aldun­dia, Etx­e­pare Insti­tu­toa, INAEM, Lab­o­ral Kutxa
Promozione e distribuzione internazionale AnSó. Ray­baut- Pérès (Agente129)

ATTENZIONE: si fa presente che le prime file della platea della Sala Petrassi e del Teatro Studio Gianni Borgna non sono disponibili alla vendita in quanto smontate per esigenze tecniche