Fondazione Musica per Roma e Studio Universal – la TV del cinema da chi fa cinema, presentano
E’ stata una delle interpreti di maggiore successo della “New Hollywood” degli anni ’70, dalla Caccia a Sindrome cinese, da Una squillo per l’ispettore Klute a Julia, ha dato vita ad un modello di spregiudicatezza e sensibilità, di introspezione e ricerca della libertà individuale, che hanno segnato l’immaginario di un’epoca e di una generazione. Ma ha anche rinnovato linguaggi e gestualità di una idea di femminilità, la cui modernità e il cui anticonformismo, hanno contribuito a farne un simbolo anche al di là della finzione cinematografica. In Italia per la presentazione di una sua autobiografia, Jane Fonda sarà al centro di un accurato omaggio che l’Auditorium intende dedicarle, mostrando le più belle scene dei suoi film e riservandole uno spazio di attenzione e sensibilità che le darà modo di raccontare la sua eccezionale carriera. E la vita che ha ad essa dedicato.