Fondazione Musica per Roma presenta
Prima assoluta
Il secondo spettacolo firmato da Leonardo Cuello è un’anteprima assoluta. Infinito Tango è un lungo viaggio attraverso l’infinito universo tanguero. Si apre con A la distancia, un lavoro collettivo caratterizzato da dinamiche intense che contrastano con passi a due intimi ed emozionanti. In Fruta amarga, opera semplice e intima con la voce inconfondibile di Lidia Borda, tre duetti, tre profonde poesie danzate parlano del dolore del disamore dal punto di vista della donna. Nochero soy è un omaggio ai protagonisti delle notti di Buenos Aires, a quei ballerini anonimi che fanno della milonga una religione vera e propria. In Reina del Plata, dedicato al brano musicale più rappresentativo dell’universo porteño... “La Cumparsita”, i ballerini ricreano un ambiente urbano, nevrotico, denso di immagini forti ed energiche. Se Soneto para una alcantarilla è un passo a due intimo e contemporaneo che va oltre il tango riconoscendone l’essenza profonda, Flores de lino presenta due versioni coreografiche dell’appassionato vals, due coppie che percorrono lo spazio in un vortice di passi. Il viaggio si chiude con Domingo: una sequenza di languide milonghe del maestro Juan D’Arienzo ricrea la splendida atmosfera degli anni Cinquanta e dà forma alla festa. Protagonista “il tavolo”, superficie collettiva, magnetico catalizzatore di incontri che la coreografia trasforma in mille modi, sotto gli occhi divertiti del pubblico, per celebrare la socialità.