eppur si muove è un progetto itinerante sulla performance che nasce da due intenzioni: il fluire e il trasformare. Far fluire il gesto quotidiano nell’atto performativo, da un luogo a un altro. Tre incontri performativi, con tre guide per ogni appuntamento e una presenza itinerante. Dopo la riflessione sullo
sguardo negli spazi di Villa Medici il 18 ottobre,
eppur si muove approda all’Auditorium Parco della Musica il 16 novembre. L’Auditorium, con il grande foyer ad anello che tutto riunisce, si pone al centro del contatto che nel cuore del Museo Archeologico, tra i resti della villa romana e gli ulivi a cielo aperto, concilia l’esperienza del movimento tra passato e presente.
eppur si muove ideato e curato da Anna Lea Antolini con Irene De Vico Fallani e la partecipazione di Riccardo Blumer, Marta Ciappina, Emanuele Coccia, Giacomo Luci, OHT Office for a Human Theatre e
Alessandro Sciarroni prodotto da Cro.me – Cronaca e Memoria dello Spettacolo per R.I.SI.CO. in collaborazione con Accademia di Francia a Roma-Villa Medici, Auditorium Parco della Musica e MAXXI museo nazionale delle arti del XXI secolo con il contributo di MIBAC – Direzione Spettacolo dal Vivo.
Attività di mediazione culturale a cura di
Lara Eva Stasi e
Giulia Pesole.
Incontro performativo con Emanuele Coccia filosofo, Marta Ciappina danzatrice e pedagoga, Giacomo Luci danzatore in itinere, i presenti e l’ideatrice Anna Lea Antolini