Emilio Balcarce è uno degli arrangiatori più importanti della storia della musica argentina Aires e uno degli ultimi rappresentanti dell’epoca d’oro del tango. Violinista, bandoneonista, direttore e compositore, debutta a 17 anni, nel 1935 e l’anno seguente già forma il suo primo gruppo in cui suona il bandoneon, di cui è autodidatta. Nel 1942 è violinista nell’ orchestra di Edgardo Donato ed è nelle fila delle formazioni di Emilio Orlando e di Joaquín Do Reyes. Nel 1948 inizia la sua carriera di arrangiatore lavorando con famosi direttori come Aníbal Troilo, Francini-Pontier, Alfredo Gobbi e José Basso tra gli altri. Nel 1949 entra come violinista e arrangiatore nell’orchestra di Osvaldo Pugliese con la quale nell’arco di 19 anni realizza innumerevoli registrazioni, concerti e tournée. Dal 2000 dirige la Orquesta Escuela de Tango, un progetto pedagogico e musicale che mira a trasmettere ai musicisti giovani l’espressione, il suono e la dinamica delle grandi orchestre tradizionali di tango. Balcarce è inoltre autore di numerosi tanghi come “Si sos brujo”, “Sideral”, “Por una muñeca” e, la sua più grande creazione, “La bordona”. La Orquesta Escuela de Tango è un’iniziativa creata nel 2000 dalla Segreteria della cultura dell’amministrazione della Città di Buenos Aires per favorire l’incontro tra diverse generazioni di musicisti per trasmettere l’eredità culturale dei grandi maestri del genere.