Fondazione Musica per Roma presenta
Per il suo ritorno in Auditorium, dopo il successo dello scorso ottobre, la cantautrice romana Pilar, qui in pura veste di interprete, presenta un’accurata selezione di quell’immenso repertorio di canzoni che poeti e cantautori italiani hanno dedicato in modo diretto o indiretto e con infinite declinazioni d’ispirazione a Dio, al Sacro, alla Chiesa, al mistero dell’ invisibile.Un titolo, Così in Terra, come in Cielo, preso in prestito da una famosa pubblicazione del compianto Don Andrea Gallo, da sempre grande amico di molti cantautori. Un concerto di musica leggera per scoprire che anche il pop, soprattutto cantautoriale, sa raccontare il rapporto fra uomo e Dio. Il Dio dei cantautori non è immenso, non è irraggiungibile, al contrario è un Dio con cui si parla, si litiga, si chiede perdono a tu per tu. Il percorso si snoda attraverso composizioni di De Andrè, Battiato, De Gregori e Dalla, fino ad arrivare a Pacifico, Bungaro e alla stessa Pilar. Le canzoni propongono diversi punti di vista e spunti di riflessione. Il tutto in una versione cameristico-teatrale che, rispettando le parole, trova sempre una scusa per ritornare alla musica.