Dopo la grande performance al 57° Festival della Canzone Italiana con il brano “Amami per sempre”, il talento di una delle voci più interessanti nell'ambito stilistico jazz-pop della scena Italiana, non è passato inosservato. Critica e pubblico l’hanno acclamata come una vera rivelazione per il suo stile raffinato e la sua voce molto particolare. A tre anni di distanza dal suo primo album omonimo che ha superato ogni aspettativa vendendo oltre 40.000 copie in pochissimi mesi, Amalia Grè torna alla ribalta discografica con un altro cd, “Per te” (Emi), che ne conferma le qualità d'interprete. In questo album la cantautrice abilmente usa i suoi colori e le sue note, disegna i contorni e li colma con il suono della sua straordinaria voce, quasi fosse una cartolina da spedire o un dipinto da lasciare sulla parete perché tutti ne possano godere il senso di ottimismo, la serenità, i buoni propositi e la speranza nel futuro. Amalia Grè nasce a Ostuni (Brindisi) 40 anni fa. Dopo il diploma all’Accademia delle Belle Arti di Perugia, intraprende la carriera di cantante. Si trasferisce a Roma dove comincia l’attività vocale e si perfeziona nella tecnica dell’improvvisazione. A New York studia privatamente con i suoi cantanti preferiti come Bobby Mc Ferrin, Bob Dorough, Mark Murphy e inizia a esibirsi in vari club, lounge e teatri. Betty Carter la inviterà a cantare durante alcuni suoi concerti tenuti al Sob’s e al Blue Note di New York.