Fondazione Musica per Roma e International Music Festival Foundation presentano
Tecnicamente impeccabile, ciò che più colpisce di Fabrizio Bosso è la creazione di una grafia personale, in cui il colore e la dinamica del suono non sono mai scontati, il senso dello swing è spinto agli eccessi, la tensione creativa è costante anche nell’interpretazione di standard. Ha collaborato stabilmente nei gruppi di Salvatore Bonafede, Giovanni Mazzarino ed Enrico Pieranunzi e ha svolto attività concertistica sotto la direzione di George Russell, Mike Gibbs, Kenny Wheeler, Dave Liebman, Carla Bley, Steve Coleman e Charlie Haden. Nel 2009 ha vinto il Top Jazz con Antonello Salis per il miglior disco dell’anno Stunt. Girotto è uno dei musicisti più sensibili e capaci in circolazione. L’ambiente musicale è quello del jazz ma anche quello della musica argentina, del tango in particolare, di cui è uno dei principali esponenti in Europa sin dalla metà degli anni Novanta quando pubblicò il primo di nove dischi con gli Aires Tango, una delle formazioni di riferimento di quella rilettura del tango con elementi jazzistici. Ma Girotto è anche un musicista che passa con estrema disinvoltura al jazz classico, alle formazioni a solo, duo, trio, con grandi orchestre o sestetti di soli fiati.