Ágnes Heller

Sabato 16 Marzo 2019
h. 17:00
Ágnes Heller
Dalla dittatura alla democrazia liberale e da questa alla tirannia, questo è in estrema sintesi il percorso dell’Ungheria secondo Ágnes Heller, la filosofa più importante e lucida non solo di quel paese ma uno dei riferimenti mondiali sui rapporti tra Europa e Libertà. Perché la giovane democrazia ungherese, nata dalle ceneri del comunismo sovietico tra il 1989 e il 1991, ha fatto presto a consegnarsi in (quasi) libere elezioni nelle mani di Viktor Orbán? L’allieva di György Lukás non usa mezzi termini: “non era scritto nelle stelle che l’Ungheria avrebbe fatto peggio di tutti gli Stati post-sovietici, che sarebbe stata la più radicale nell’eliminare la libertà di stampa, la divisione dei tre poteri, per introdurre infine un sistema che io chiamo “tirannia”. L’intellettuale ungherese, di cui esce in questi giorni il suo Orbanismi, conversa a Libri Come con Pietro Del Soldà.

photo © Mario Coppola